Formazione e documenti obbligatori per agenti e rappresentanti di prodotti ittici debby0

I corsi e i documenti previsti dal D.lgs 81/2008 sono fondamentali per garantire la sicurezza sul lavoro per gli agenti e i rappresentanti che operano nel settore dei prodotti ittici freschi, congelati, surgelati e conservati e secchi. Il Decreto Legislativo n. 81 del 2008 ha introdotto importanti disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, stabilendo obblighi precisi a carico di datori di lavoro, lavoratori autonomi, dirigenti aziendali e dipendenti. Tra le categorie professionali coinvolte da queste normative vi sono anche gli agenti e i rappresentanti che operano nel settore della pesca. I lavoratori impegnati nella vendita o rappresentanza di prodotti ittici freschi, congelati, surgelati o conservati devono partecipare a specifiche sessioni formative per acquisire conoscenze indispensabili sulla manipolazione corretta degli alimenti, le procedure igieniche da seguire durante il trasporto e lo stoccaggio dei prodotti ittici. I corsi dedicati ai rischi specificamente legati al settore della pesca possono essere erogati da entità accreditate o organizzazioni sindacali secondo modalità concordate con l’INAIL. Oltre alla formazione teorica pratica proposta nei corsi dedicata alle tecniche corrette nella gestione dei prodotti ittici, i professionisti del settore devono essere in possesso di una serie di documentazioni previste dalla legge al fine di garantire il rispetto delle norme igieniche vigenti. Tra questi documenti rientrano l’autocertificazione dell’HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) che attesta la conformità alle normative sanitarie europee in materia alimentare. Inoltre è necessario tenere aggiornato il Libro Sanitario degli Alimenti all’interno del quale vanno annotate tutte le informazioni relative ai controlli effettuati sulla merce in entrata ed uscita dallo stabilimento così come eventualmente quelle sugli intervento manutentivi eseguititi. Infine un ruolo fondamentale è svolto dalla figura del RSPP (Responsabile Servizio Prevenzione Protezione) che deve essere individuato all’interno dell’azienda per garantire il costante monitoraggio delle attività lavorative volte a prevenire situazioni a rischio sul posto di lavoro. In conclusione, la formazione continua dei professionisti che operano nel settore della vendita dei prodotti ittici insieme alla corretta gestione della documentazione sanitaria richiesta dalle normative garantiscono non solo la sicurezza sui luoghi di lavoro ma anche la qualità igienico-sanitaria dei prodotti offerti ai consumatori finalizzando ad una maggiore tutela sia della salute pubblica sia degli operatorio economico impegnato nel comparto peschiero.