Allo scopo di mantenere inalterate le condizioni di tutela del lavoratore all’interno dell’azienda, la normativa per la sicurezza sul lavoro prevede che vengano effettuati dei controlli all’impianto elettrico con cadenze periodiche.

All’articolo 86 del DLgs 81/08 il legislatore precisa che:

Il datore di lavoro deve garantire e provvedere ai controlli affinchè gli impianti elettrici e gli impianti di protezione dai fulmini siano periodicamente supervisionati secondo la norma della buona tecnica per verificarne funzionamento, efficienza e sicurezza.

L’esito finale delle verifiche periodiche impianti elettrici dovrà essere sempre verbalizzato e tenuto a disposizione dell’autorità di vigilanza.

Le verifiche periodiche degli impianti elettrici dovranno inoltre essere effettuate a norma di legge e secondo le disposizioni legislative differenti per:

• Luoghi di lavoro con pericolo di esplosione
• Luoghi di lavoro soggetti a specifiche disposizioni normative
• Luoghi di lavoro senza pericolo di esplosione e senza alcuna specifica

Ogni luogo di lavoro sarà soggetto a controlli e misure diverse; nei luoghi di lavoro senza pericolo di esplosione, la verifica dovrà essere effettuata periodicamente:

• Conducendo un esame a vista ovvero l’esame di tutto l’impianto elettrico per accertare le conformità  alla regola d’arte (senza strumenti di prova).
  Tali controlli possono essere effettuati anche in corso d’opera.
• Prove e misurazione della resistenza di isolamento dei circuiti
• Misura della resistenza di terra nei sistemi TT
• Prove sugli interruttori differenziali

Nei luoghi in cui il rischio di pericolo è alto o con rischio di esplosione, sono previsti controlli più approfonditi oltre al controllo a vista come:

• Controllo ravvicinato
• Controllo dettagliato
• Controllo su scatole di derivazione e connessioni
• Controlli sui conduttori di alimentazione, motori elettrici, valvole e derivazioni a spina.

Le verifiche straordinarie, allo stesso modo delle periodiche, serviranno ad analizzare le condizioni dell’impianto elettrico verificandone il funzionamento nei casi in cui:

• Ci sia stato un esito negativo della verifica periodica
• A seguito di modiche sostanziali all’impianto (tali da destabilizzarne la sicurezza)
• Lo richiede il datore di lavoro

Se sei interessato alle verifiche periodiche degli impianti elettrici leggi anche:

• Obblighi del datore di lavoro per gli impianti elettrici
• Valutazione rischio elettrico e sicurezza sul lavoro